Pittore tedesco. Formatosi a Monaco, nel 1889
soggiornò a Parigi e in Italia. Fu uno dei rappresentanti più
significativi, insieme a M. Liebermann, della Secessione berlinese (1898).
Esponente di spicco dell'Impressionismo tedesco, dipinse, in particolare, nature
morte, scene di vita urbana, paesaggi, ritratti, distinguendosi per la
brillantezza cromatica e per l'eleganza del tocco. Tra i ritratti da lui
dipinti, noti sono quelli dell'attore Francisco de Andrade (1912) tramite cui
entrò in contatto con M. Reinhardt e O. Brahm, che lo indussero
all'attività di scenografo.
S. svolse inoltre lavori di
decorazione di edifici pubblici (lo zoo di Norimberga:
La pantera nera,
1901; il municipio di Brema, 1927) e fu illustratore di riviste
(“Jugend”, “Simplicissimus”) e di libri (
Ali
Baba, 1903;
Sindbad il marinaio, 1908;
Il flauto magico, 1920)
(Landshut 1868 - Neukastel, Landau 1932).